
La Disfunzione Erettile
7 Aprile 2025Il tumore del testicolo è una neoplasia relativamente rara, ma rappresenta la forma più comune di cancro nei giovani uomini tra i 15 e i 35 anni. Una diagnosi precoce e un trattamento tempestivo aumentano significativamente le possibilità di guarigione. In questo articolo esploreremo tutto ciò che è utile sapere: sintomi, cause, diagnosi, trattamenti e prevenzione.
Cos’è il Tumore del Testicolo?
Il tumore del testicolo nasce da una crescita anomala e incontrollata delle cellule presenti all’interno del testicolo. Nella maggior parte dei casi, origina dalle cellule germinali, che producono gli spermatozoi.
I tumori si dividono in due grandi categorie:
- Seminomi: a crescita lenta, rispondono bene alla radioterapia.
- Non-seminomi: crescono più velocemente e possono richiedere trattamenti più complessi.
Fattori di Rischio
Alcuni fattori aumentano la probabilità di sviluppare un tumore testicolare:
- Criptorchidismo (testicolo non disceso)
- Storia familiare di tumore del testicolo
- Tumore precedente all’altro testicolo
- Etnia caucasica
- Infertilità (alcuni studi suggeriscono un legame)
- Sindrome di Klinefelter (condizione genetica)
Sintomi da Non Ignorare
I sintomi più comuni includono:
- Nodulo indolore in uno dei testicoli
- Gonfiore o cambiamento di dimensione
- Sensazione di pesantezza nello scroto
- Dolore sordo nella parte bassa dell’addome o inguine
- Accumulo improvviso di liquido nello scroto
- Dolore o fastidio nel testicolo o nello scroto
Diagnosi
La diagnosi precoce fa la differenza. Il percorso diagnostico prevede:
- Esame obiettivo: palpazione testicolare da parte del medico
- Ecografia scrotale: permette di visualizzare con precisione eventuali noduli
- Esami del sangue: valutazione di marcatori tumorali (AFP, beta-HCG, LDH)
- TC addome/pelvi e torace: per verificare eventuale diffusione del tumore
Trattamento
Il trattamento varia in base al tipo di tumore e alla sua diffusione:
- Orchiectomia: rimozione chirurgica del testicolo colpito (quasi sempre il primo passo)
- Radioterapia: usata soprattutto nei seminomi
- Chemioterapia: nei tumori più aggressivi o con metastasi
- Chirurgia retroperitoneale: per rimuovere linfonodi interessati
- Sorveglianza attiva: in alcuni casi, si opta per controlli periodici senza trattamento immediato
Autopalpazione Testicolare: Come Farla
È il metodo più semplice ed efficace per intercettare precocemente un’anomalia.
Quando farla?
Una volta al mese, preferibilmente sotto la doccia o dopo un bagno caldo.
Come farla?
- Tieni il pene da parte.
- Esamina un testicolo alla volta.
- Tenendolo tra pollice e dita, ruotalo delicatamente.
- Verifica la presenza di noduli, rigonfiamenti o cambiamenti di consistenza.
Prognosi
Il tumore del testicolo ha una prognosi molto favorevole: oltre il 95% dei casi viene curato con successo, anche se diagnosticato in fase avanzata. La chiave resta sempre la diagnosi precoce.
Conclusione
Il tumore del testicolo può spaventare, ma è uno dei tumori più curabili se identificato e trattato in tempo. Una corretta informazione, l’attenzione ai segnali del proprio corpo e controlli regolari sono strumenti potentissimi di prevenzione.
Rivolgersi a uno specialista in caso di dubbio è sempre la scelta giusta.