Rino Oriti, Urologo - Andrologo
Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi - Firenze

Profilo Professionale

Il dottor Rino Oriti è un urologo andrologo con una vasta esperienza nel campo, attualmente in servizio come dirigente medico presso la SOD Urologia Oncologica Mininvasiva Robotica ed Andrologica presso l'Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi di Firenze. Il dottor Oriti si è specializzato nelle tecniche mininvasive per il trattamento chirurgico dell'ipertrofia prostatica. Le sue competenze comprendono le resezioni endoscopiche di prostata (TURP) e la fotovaporizzazione prostatica con green laser, focalizzandosi sulla vaporizzazione standard, anatomica ed enucleazione-greenlep. Dal 2017, è anche Tutor Nazionale del Laser Green-light e dal 2020 effettua trattamenti per l'ipertrofia prostatica utilizzando il vapore acqueo mediante sistemi innovativi.

Esperienza e Ruoli Istituzionali

Il dottor Oriti vanta una vasta esperienza nel campo dell'urologia mininvasiva, con oltre 3000 resezioni endoscopiche di prostata (TURP) e più di 1500 interventi di fotovaporizzazione prostatica con green laser a Firenze. Ha ricoperto ruoli chiave come dirigente medico di Urologia presso diverse istituzioni ospedaliere in Italia, inclusa l'Azienda USL Toscana Centro e l'Istituto Fiorentino Cura e Assistenza. Nel novembre 2014, ha ottenuto un Master di II Livello in chirurgia robotica e laparoscopica avanzata presso l'Università di Torino.

Impegno Umanitario e Missioni Internazionali

Oltre alla sua carriera medica, il dottor Oriti è anche socio fondatore della Fondazione-Onlus Wellness Men Foundation. Questa organizzazione si dedica a sostenere la salute umana attraverso approcci terapeutici moderni e missioni umanitarie globali. Nel 2022, hanno condotto una missione in Costa D'Ivoire e nel 2023 in Madagascar, fornendo assistenza medica in luoghi bisognosi.

Coinvolgimento in Società Scientifiche e Contributi alla Ricerca

Il dottor Oriti è attivamente coinvolto in importanti società scientifiche nel campo urologico, contribuendo significativamente alla comunità medica. Ha prestato servizio come consigliere del comitato esecutivo dell'UROP dal maggio 2013 al maggio 2015 e come tesoriere dell'Associazione Urologi Ospedalità Gestione Privata nel biennio 2015-2017. Il suo impegno nella ricerca si riflette nei suoi contributi allo sviluppo del trattamento chirurgico del carcinoma prostatico, utilizzando sia tecniche aperte che robotiche (Da Vinci).